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In un intervento probabilmente attuato negli anni 60 (quello che ha dato all'intero archivio storico l'assetto tutt'ora visibile nei depositi del Municipio) la sezione di Antico Regime era conservata in 14 faldoni che raccoglievano la documentazione in ordine cronologico. Secondo quell'inventario le unità archivistiche individuate (fascicoli e registri) erano 76.
Nel 1991 con l'intervento operato da Archidata il contenuto di questi faldoni è stato elaborato nel tentativo di attuare un riordino e un'inventariazione il più possibile basata sul metodo storico. Queste azioni si sono purtroppo arenate di fronte alle molteplici aggregazioni miscellanee e non è stato reso altro prodotto che non fosse quello di una nuova parziale e confusa condizionatura in nuovi fascicoli e faldoni. Questi elementi, fino a quel momento, legati esclusivamente all'accesso diretto alla documentazione sono stati messi in chiaro nell'ambito del progetto proposto al comune e, successivamente, da una rilevazione effettuata da Luca Giarelli, della Società Storica e Antropologica di Valle Camonica nel 2015, il quale ha prodotto un preciso elenco di consistenza (denominato Inventario Provvisorio) di poco antecedente all'intervento effettuato nel 2016. La documentazione del comune elaborata nell'intervento del 1991 era condizionata in 16 faldoni ed erano state individuate 151 unità archivistiche.
L'intervento di cui si scrive, che ha portato all'identificazione di 271 unità archivistiche, è stato attuato secondo i seguenti criteri:
- sulla base dell'articolazione degli organi comunali sono state individuate le funzioni che hanno portato alla produzione delle differenti tipologie documentarie;
- si è cercato il più possibile di eliminare le raccolte miscellanee estrapolando documenti e mettendo in chiaro le ulteriori informazioni;
- sono stati corretti e ridotti al minimo tutti gli elementi di confusione nell'attribuzione della documentazione al soggetto produttore (nello stesso ambito sono stati rinvenuti diversi errori di attribuzione);
- sono state ricondotti ad un medesimo soggetto produttore (in particolare l'Amministrazione delle Arche) tutti i documenti che erano sparpagliati nei diversi archivi);
- sono stati trattati analiticamente i contratti (strumenti) in cui il comune è stato identificato come contraente;
- in generale sono state corretti e revisionati i molteplici errodi di datazione dei fascicoli e dei registri.
L'archivio è stato così strutturato:
1 Darfo, comune, archivio storico, sezione di Antico Regime 1462 - 1847; con antecedenti dal 1454; con seguiti al 1856
1.1 Statuti e diritti 1495 - 1750
1.2 Ordini e suppliche 1514 - 1797
1.3 Deliberazioni e parti della Vicinia 1582 - 1772
1.4 Scartafacci 1656 - 1799
1.5 Strumenti 1462 - 1781; con seguiti al 1856
1.6 Incanti 1562 - 1790
1.7 Estimi 1476 - 1742
1.8 Gravezze e taglie 1508 - 1805
1.9 Consegna, acquisti e distribuzioni di legna, foraggi, miglio ed elemosine 1601 - 1797
1.10 Entrate, uscite, contabilità 1491 - 1805
1.11 Cause e liti 1476 - 1809; con antecedenti dal 1454
1.11.1 Cause e atti processuali 1481 - 1761
1.11.2 Antichi originari contro nuovi originari 1486 - 1809
1.11.3 Documentazione prodotta per vertenze 1476 - 1800; con antecedenti dal 1454
1.12 Atti di privati 1587 - 1847