Piazzo (sec. XIV - 1818), Piazzo
Tipologia: Ente (Comune)
Sede: Piazzo
Profilo storico-biografico: Il comune di Piazzo era posto nella Valle Brembana Inferiore (1) ed era diviso in tre contrade: Santa Croce (corrispondente a Piazzo Alto), Piazzo (corrispondente a Piazzo Basso) e Pradana. Il comune era costituito da 50 fuochi, 256 abitanti, utili solo 55 "il resto vecchi, donne e putti"(2), 2 picchieri, 2 moschettieri, 2 galeotti ed una quantità di guastatori pari al suo estimo che è di soldi 10. Il comune era governato da un console e da due sindaci. Il raccolto di grano si faceva solo tre mesi l'anno e molti abitanti cercavano lavoro fuori dal territorio del comune. La terra valeva 50 lire la pertica. Nel comune si lavoravano i panni nella misura di circa 100 pezze l'anno. Nella parrocchia di Santa Croce vi era un curato pagato dal comune 50 scudi più lire 100 di una cappella. Le entrate della Misericordia, posta nella contrada di Santa Croce, erano di lire 285 che dovevano essere dispensate ai poveri da due sindaci eletti dal comune. Nel 1676 viene diviso nei comuni di Piazzo Alto e Basso; il Maironi da Ponte nel 1776 nomina Piazzo come comune unico (Piazzo Alto e Piazzo Basso e Santa Croce anche se in altre parti le due comunità sono descritte come divise; nel 1797 le due comunità sono registrate sotto l'unica dizione di Santa Croce; nel marzo 1798 venne aggregato il comune di Spino (Santa Croce con Spino); dal 1804 al 1810 il comune viene ripristinato con il vecchio nome di Piazzo Alto e Piazzo Basso (4); con decreto 31 marzo 1809 il comune di Piazzo Alto e Piazzo Basso venne aggregato a San Pellegrino (gennaio 1810) insieme a Spino; nel 1816 si ricostituisce come comune autonomo (Piazzo Alto e Piazzo Basso); con decreto 23 novembre 1818 le due comunità vennero divise costituendo i comuni autonomi di Piazzo Alto e Piazzo Basso. (5)
Note: (1) Giovanni da Lezze, op. cit. pp.248-249; il comune viene chiamato Piazza, da non confondersi con Piazza Brembana. (2) Ibidem, p. 248. (3) Nel 1676 la comunità chiese al Capitano di Bergamo di potersi dividere, si formarono le due comunità di Piazzo Alto a cui andarono i quattro noni dei beni comunali e Piazzo Basso a cui andarono i cinque noni. (4) Con decreto 27 giugno 1804 venne inserito nel II distretto dell'Ambria e Brembilla, nel 1805 posto nel II cantone di Zogno nel I distretto di Bergamo, ibidem, p. 190. (5) Civita, Bergamo, Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Bergamo, Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 1999, repertoriazione a cura di Fabio Luini (Archimedia s.c.)
Complessi archivistici:
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=18&pro=3