Titolo:

Instrumentum renonciationis.

  
Numero unità:900
Classificazione:1
Data topica:Bergamo, borgo e vicinia di Santo Stefano, nel convento di S. Stefano,"in claustro"
Estremi cronologici:1475 maggio 24
Contenuto:Rinuncia di Pietro fu Alberto de Gualandris, mugnaio di Brembate Sopra, verso il capitolo riunito (21 frati presenti) del Convento di S. Stefano ad ogni diritto vaantato su una casa "modo cum tribus rothis molendinorum et pariter tribus molarum aptis ad macinandum", con annessi diritti d'acqua di una seriola, e su 4 pezze di terra aratorie, vitate e prative, di pertiche 19 complessive, site a Bonate Sopra, in località "ad Molendina de Medio", beni ricevuti in locazione perpetua da Caterina, vedova del giurisperito Maffeo de Brembate, al canone annuo di lire 28 e 2 paia di capponi a S. Martino, con atto rogato dal notaio Antonio de Tirabuschis in data 25 ottobre 1471, e del cui fitto perpetuo Caterina ha fatto lascito al Convento nel proprio testamento, rogato dallo stesso notaio de Tirabuschis.
A tergo breve regesto di mano coeva seguito da una sorta di segnatura cinquecentesca: "R P. G 1475".
Notaio: Corino de Teutaldis, di maestro Bernabò.
Descrizione estrinseca:1 unità documentaria membr., ff. 4, mm. 2300x234, latino, stato di conservazione: buona
Segnatura definitiva:Documento n. 879
Numero scheda:900
Lemmi:Istituzione - Bergamo, Convento di S. Stefano, Ordine dei Frati
Persona - Brembate (de), Brembatus, Caterina, vedova di Maff
Persona - Gualandris (de), Pietro, fu Alberto, di Brembate S
Persona - Teutaldis (de), Corino, di maestro Bernabò, notaio
Persona - Tirabuschis (de), Antonio, notaio
Toponimo - Brembate Sopra

Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=900