Miniatura | Numero unità | Classificazione | Titolo | Segnatura definitiva |
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| 16 | 1.1.3 | Sindicato del consiglio del comune di Branzi (1) Notaio Giovanni Battista de Cattaneis fu Giovanni Maria di Valleve. 1683 agosto 8 | Faldone: 1, fascicolo 16 |
| 20 | 1.1.5 | Saldo di debito nei confronti del comune di Trabuchello. 1672 dicembre 5 | Faldone: 2, fascicolo 20 |
| 33 | 1.1.11 | Saldo di due livelli dell'ammontare complessivo di lire 1900 da parte di Battista Papetto e Giovanni Domenico Midali fu Lorenzo, sindaci del comune di Branzi, a Bombello Milesi fu Ambrogio della Costa di Ronco. 1672 giugno 14 | Faldone: 2, fascicolo 33 |
| 52 | 1.1.17 | "1678. Costruzione del ponte di pietra al forno presso il follo". 1678 agosto 16 | Faldone: 3, fascicolo 52 |
| 57 | 1.1.18 | "1638. Lite comune di Branzi con Abramo Ambrosioni contro Damiano Ambrosioni in punto a sequestro di frutti". 1678 giugno 2-1678 giugno 27 | Faldone: 3, fascicolo 57 |
| 58 | 1.1.18 | Atti della causa celebrata davanti al capitano di Bergamo tra il comune di Branzi da una parte e Abramo Ambrosioni, Giacomo Antonio Migliorino e don Carlo Monaci dall'altra circa diritti di pascolo nella zona del monte "lago Gemello" e del monte "Vendulo". 1685 giugno 14-1685 agosto 16 | Faldone: 3, fascicolo 58 |
| 76 | 1.1.18 | Affitto novennale da parte di Carlo Milesi fu Bombello di Ronco a Giovanni Golio fu Bernardo dei Cagnoli di Branzi di 58 paghe del monte "Valscura" oltre ad altre 5 paghe di proprietà di Francesco Toletti per la cifra di lire 730 annue e due pesi di mascherpa gelata. 1688 settembre 2 | Faldone: 3, fascicolo 72 |
| 531 | 1.3.9.1 | "Beni ecclesiastici e Vicinia, Confraternite". 1842 maggio 21-1890 gennaio 19 | Faldone: 23, fascicolo 522 |
| 1399 | 3 | Acquisto da parte di Carlo Pedretti fu Guarisco e Giovanni Domenico Bana fu Lorenzo, sindaci della vicinia di Branzi, da Abramo Ambrosioni fu Tommaso di Branzi di tre pezze di terra in Branzi (1) in cambio della cessione del credito vantato nei confronti della scuola della dottrina cristiana di Verona pervenuto alla vicinia in seguito al testamento di Bernardo Curti. 1677 settembre 25 | Faldone: 1, fascicolo 1385 |