Ente comunale di assistenza (1937-1978), Sorisole


Tipologia: Ente (Ente di assistenza e beneficenza)

Sede: Sorisole

Profilo storico-biografico: Con la legge del 3 giugno 1937 n. 847, si istituiva in luogo della Congregazione di carità, l'Ente comunale di assistenza (1). In questo nuovo ente confluivano le competenze degli Enti opere assistenziali (2) e delle soppresse Congregazione di carità. Gli enti comunali di assistenza sono enti morali, cioè enti di carattere pubblico autarchico (3); hanno un proprio patrimonio costituito principalmente da quello della soppressa Congregazione e da quello di tutti gli enti in essa fusi. Lo scopo dell'ente era quello di assistere gli individui e le famiglie bisognose mediante l'erogazione di sussidi in denaro, erogazione di medicine, generi alimentari, fornitura di combustibile, ecc. L' ente comunale di assistenza era amministrato, nel periodo fascista, da un comitato amministrativo (4) presieduto dal Podestà (che ne era il presidente), da un rappresentante dei Fasci di combattimento, dalla Segretaria del Fascio femminile, da rappresentanti della Associazioni sindacali. Questi rappresentanti sono nominati dal prefetto che sceglie da terne presentate dalle associazioni sindacali legalmente riconosciute nel territorio di cui fa parte il comune. I membri devono appartenere al comune e durano in carica quattro anni e possono essere riconfermati. L' ente comunale di assistenza provvede al raggiungimento dei suoi fini attraverso: le rendite del suo patrimonio e delle istituzioni che esso amministra; le somme erogate dallo stato (5); con elargizioni provenienti dal comune, provincia o altri enti. Nella legge del 1937 n. 847, si stabilisce inoltre che tutte le istituzioni di beneficenza presenti nel comune che abbiano lo stesso fine dell' ente comunale di assistenza siano unite ad esso. Nel dopoguerra il comitato amministrativo viene eletto dal consiglio comunale (6), i membri durano in carica quattro anni. Le norme che regolano l'eleggibilità dei membri sono uguali a quelle dei consiglieri comunali, fatta eccezione per ecclesiastici e ministri di culto (7). Il controllo sulle deliberazioni dell'ente è svolto, come prevede l'art. 130 della Costituzione, da un organo regionale di controllo. Il segretario comunale, tranne che nei comuni di maggiori dimensioni, era anche il segretario dell'ente. La creazione nel 1972 delle Regioni comporta l'assegnazione agli ente comunale di assistenza di fondi da parte delle Regioni e non più dallo Stato. Con il D. P. R. 24 luglio 1977 n. 616 l' ente comunale di assistenza viene soppresso; le sue attribuzioni e le funzioni di assistenza e beneficenza sono trasferite ai comuni con contabilità separata. I beni provenienti dagli enti soppressi mantengono, obbligatoriamente, la loro destinazione assistenziale.

Note: (1) Che verrà soppresso nel 1977 con D. P. R. 24 luglio 1977 n. 616; Unità n. 2-1537. (2) Si tratta di enti privi di personalità giuridica, fondati presso ogni Federazione provinciale dei fasci di combattimento e messi alle dipendenze del segretario del Partito Nazionale Fascista. Questi enti organizzavano la distribuzione di doni in occasione delle festività, gestivano colonie permanenti, assistevano i lavoratori. (3) Autarchia: negli enti pubblici, elemento che denota il perseguimento, da parte loro, di finalità proprie dello stato e, correlativamente, il godimento di podestà pubbliche, che fanno parte integrante dell'organizzazione amministrativa. Voce Autarchia, "La nuova enciclopedia del diritto e dell'economia Garzanti", Milano Garzanti, 1989. (4) A seconda del numero degli abitanti i membri erano 7, 9 o 11. (5) Il Ministero dell'interno all'inizio di ogni esercizio finanziario, divideva le somme da erogare tra le varie province, il prefetto doveva poi distribuire tra i comuni della provincia, in egual misura, la somma. (6) A seconda del numero degli abitanti i membri erano cinque, nove o tredici. (7) Gli amministratori dell'ente comunale di assistenza non potevano essere eletti come consiglieri comunali.


Complessi archivistici:
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=19&pro=10