Convento di San Bartolomeo (1226-1798), Bergamo
Tipologia: Ente (Ente ecclesiastico)
Sede: Bergamo
Profilo storico-biografico: Le prime comunità di Frati Mendicanti si stabilirono presto a Bergamo, quando ancora erano in vita i fondatori dei due Ordini, e per iniziativa -si vuole- degli stessi, allarmati dalla diffusione che trovavano nella città movimenti ereticali di varia matrice. Prima pare essere stata la comunità dei Frati Predicatori, insediata a Bergamo già nel 1219, forse presso la chiesa di S. Vigilio sul monte della Cappella; si tratterebbe della terza fondazione domenicana in Italia. Nel 1226, per concessione del vescovo Giovanni Tornielli, fu trasferita presso la chiesa di S. Stefano, che già dal secolo precedente fungeva da parrocchia di uno dei più popolosi borghi formatisi intorno alla città; inizialmente i Frati Predicatori ebbero anche la cura della parrocchia, poi trasferita alla vicina chiesa di S. Giacomo della Porta nel 1234. La crescita della comunità portò presto alla necessità di ampliare la chiesa di S. Stefano (ricostruita nel 1244, consacrata da Guala vescovo di Brescia) e lo stesso edificio conventuale (dal 1260). Danneggiati durante gli scontri tra Guelfi e Ghibellini, chiesa e convento furono riedificati nel 1365. Pochi anni dopo l'assoggettamento della città al dominio veneto, nel 1448, il convento passò alla Congregazione Riformata di Lombardia, e a tale riforma seguì anche un nuovo ampliamento del complesso (portato a termine nel 1456, coronato dalla consacrazione della nuova chiesa solo nel 1498), che giunse a poter ospitare circa 70 frati. Solo un secolo dopo, nel 1561, la costruzione delle nuove mura cittadine impose la distruzione del complesso ed il trasferimento dei Frati Predicatoripresso il convento di S. Bartolomeo in Rasulo, in Borgo Sant'Antonio, già appartenuto agli Umiliati; anche questo complesso venne ricostruito e ampliato a partire dal 1594. Ben poche sono però le pergamene relative all'epoca della nuova intitolazione. (1)
Note: (1) Per notizie generali cfr. La Diocesi di Bergamo (Storia Religiosa della Lombardia, 2), Brescia, La Scuola 1988, passim, e bibliografia ivi cit.
Complessi archivistici:
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&pro=5