Titolo: |
Instrumentum retrodati et venditionis. |
Numero unità: | 1050 |
Classificazione: | 1 |
Data topica: | Bergamo, vicinia di San Giovanni dell'Ospedale,"in sala domus iuris et habitationis mei notarii" |
Estremi cronologici: | 1523 novembre 6 |
Contenuto: | Retrovendita fatta da Pecino fu maestro Giovanni de Rivellis di Bergamo, procuratore di Bernardino de Scotis di Milano, a maestro Girolamo fu maestro Giovanni de Maffeis di Bergamo, di 4 pertiche di una pezza di terra aratoria e vitata sita in territorio di Scanzo, in contrada Terzago, in località "in Circa"(1), di pertiche 9, al prezzo di 22 ducati d'oro, quota residua di un debito di 40 ducati d'oro che Bernardino aveva verso Girolamo. A tergo due regesti, uno di mano del sec. XVI ed uno di mano del sec. XVIII (2). Notaio: Girolamo de Peterbellis, di Giovanni. Originale. |
Descrizione estrinseca: | 1 unità documentaria membr., ff. 3, mm. 1344x191, latino, stato di conservazione: buona |
Note: | (1) A margine del testo, aggiunta da una mano di qualche decennio posteriore, è la postilla: "Archa", da intendersi come una correzione del toponimo. (2) La stessa mano che ha apposto la segnatura vecchia. |
Segnatura definitiva: | Documento n. 1027 |
Numero scheda: | 1050 |
Lemmi: | Persona - Maffeis (de), Mafeis (de), Mafeys (de), Mapheis (d Persona - Peterbellis (de), Girolamo, di Giovanni, notaio Persona - Rivellis (de), Pecino, fu Giovanni, di Bergamo Persona - Scotis (de), Bernardino, di Milano Toponimo - Milano Toponimo - Terzago, contrada di Scanzo |
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=1050