Titolo:

Praeceptum sententiae reformationis.

  
Numero unità:1123
Classificazione:1
Data topica:Bergamo, nel Palazzo del Comune
Estremi cronologici:1477 aprile 28
Contenuto:Sentenza d'appello del Collegio dei Giudici di Bergamo, a riforma di quella pronunciata dai Consoli di giustizia Domenico de Benintendis e Giovanni Carlo de Tercio, nella causa vertente tra Lazzaro de Curteregia, procuratore del Convento di S. Francesco di Bergamo, e Giacomo de Sonzonio con la moglie Elisabetta ed il figlio Giovanni Andrea, che vengono condannati al pagamento di un censo disposto per testamento di lire 8 soldi 10.
A tergo regesto di mano del sec. XVI.
Notaio: Nicola de Lavidalba, fu Nicola.
Originale.
Descrizione estrinseca:1 unità documentaria membr., ff. 2, mm. 714x168, latino, stato di conservazione: cattiva, danni: mutilo dell'angolo sup. sin.
Segnatura definitiva:Documento n. 1098
Numero scheda:1123
Lemmi:Istituzione - Bergamo, Collegio dei Giudici
Istituzione - Bergamo, Comune, Consoli di giustizia
Istituzione - Bergamo, Convento di S. Francesco, Ordine dei Frat
Persona - Belintendis (de), Benintendis (de), Domenico, cons
Persona - Curteregia (de), Cultregiis (de), Lazzaro
Persona - Sonzonio (de), Sumzonio (de), Elisabetta, moglie d
Persona - Sonzonio (de), Sumzonio (de), Giacomo
Persona - Sonzonio (de), Sumzonio (de), Giovanni Andrea, di
Persona - Tercio (de), Tertio (de), Terzio (de), Terzo (de),
Persona - Vitalba (de la), Nicola, fu Nicola, notaio

Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=1123