Titolo:

Praeceptum sententiae.

  
Numero unità:1239
Classificazione:1
Data topica:Bergamo, nel Palazzo del Comune
Estremi cronologici:1234 marzo 24
Contenuto:Sentenza pronunciata da domino Alberico Suardorum, giudice e "cognitor causarum tenutarum et intromissor" del Comune di Bergamo insieme a domino Oberto de Fara, nella lite vertente tra Rodolfo di domino Lanfranco Azuellus, agente a nome del padre, da una parte, e domino Mayfredo Ronie, domino Urigo e Teutaldo Marm(.. ), agenti anche a nome delle mogli e delle nipoti, figlie del fu Verdello de Vilano, e domino Riccadonna moglie di Girardo Covazzi e cugina del detto Verdello, dall'altra parte, in cui si riconosce al primo il giusto possesso di una casa sita in borgo Santo Stefano, "aput Portam Sancti Iacobi, extra illam portam", già appartenuta ad Arnoldo de Azano ed ottenuta a titolo di risarcimento del credito vantato dal detto Lanfranco.
Notaio: Girardo de Guerris.
Originale.
Descrizione estrinseca:1 unità documentaria membr., f. 1, mm. 324x310, latino, stato di conservazione: discreta, danni: macchie, piccoli fori
Segnatura definitiva:Documento n. 1209
Numero scheda:1239
Lemmi:Istituzione - Bergamo, Comune, Giudice di Pace
Persona - Azano (de), Arnoldo
Persona - Azuellis (de), Azuellus, Lanfranchino, fu Gisalber
Persona - Azuellis (de), Azuellus, Rodolfo, di Lanfranco
Persona - Cavazis (de), Riccadonna, moglie di Girardo
Persona - Fara (de), Oberto, giudice di pace del Comune di B
Persona - Guerris (de), Girardo, notaio
Persona - Marm(...), Teutaldo
Persona - Marm(...), Urigo
Persona - Ronie, Maifredo
Persona - Suardis (de), Suardorum, Alberico, giudice di pace
Persona - Vilano (de), Verdello
Toponimo - Bergamo, Porta San Giacomo
Toponimo - Santo Stefano, borgo di Bergamo, Bergamo

Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=1239