Titolo:

Instrumentum cessionis.

  
Numero unità:1258
Classificazione:1
Data topica:Bergamo, borgo e vicinia di Santo Stefano, nel capitolo del convento di S. Stefano
Estremi cronologici:1431 giugno 3
Contenuto:Cessione di una casa con una porzione di corte, posta in vicinia e borgo di Santo Stefano, fuori le mura della città (confinante anordcon la via che conduce "ad Portam Vitedoge"), fatta da Guglielmo fu Giorgio de Brembate, cittadino di Bergamo, a fra Matteo da Monza, priore del Convento di S. Stefano, a titolo di soluzione di lire 10, pari alla metà della somma lasciata per testamento al Convento da Gromerio fu Giovanni de Rivolla, e che avrebbe dovute essere versata da Francesco fu Ubaldino de Rivolla, erede del detto Gromerio, e dal quale il detto Guglielmo ha acquisito tale obbligo in forza di una vendita rogata dal notaio Betino de Seminatis il giorno precedente.
A tergo regesto di mano del notaio scrittore, e nota di mano del sec. XVI: "Vigdoga" (!).
Notaio: Betino de Seminatis, di Pasino, di Albano.
Originale.
Descrizione estrinseca:1 unità documentaria membr., ff. 2, mm. 1209x208, latino, stato di conservazione: buona, danni: strappi e cuciture precedenti alla scrittura
Segnatura definitiva:Documento n. 1222
Numero scheda:1258
Lemmi:Istituzione - Bergamo, Convento di S. Stefano, Ordine dei Frati
Persona - Brembate (de), Brembatus, Guglielmo, fu Giorgio
Persona - Monza (da), Matteo, priore del Convento di S. Stef
Persona - Rivola (de), Rivula (de), Francesco, fu Ubaldino
Persona - Rivola (de), Rivula (de), Gromerio, fu Giovanni
Persona - Seminatis (de), Betino, di Pasino, di Albano, nota
Toponimo - Bergamo, Porta Vitedoga
Toponimo - Santo Stefano, borgo di Bergamo, Bergamo
Toponimo - Santo Stefano, vicinia di Bergamo

Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=1258