Titolo: |
Testamentum. |
Numero unità: | 1479 |
Classificazione: | 1 |
Estremi cronologici: | 1291 settembre 13 |
Contenuto: | Testamento di Mazoco fu Guglielmo de Rivola, che, fatta salva la costituzione ad erede universale del figlio Goizino, dispone un lascito di lire 7 ai Frati Predicatori di Bergamo, di cui soldi 40 a fra Bertramo di Ardesio e soldi 20 a fra Pagano da Lemine, e concede autorizzazione ai Frati Predicatori di edificare sul Monte Santo Stefano della città, purché quell'edificio non sia concesso ad alcuna "secolare persona". Rodinus Alberto, di Giovanni, di Capriate. Notaio autenticante: Lorenzo de Albano, notaio, finisce l'instrumento traendolo dalle imbreviature del rogatario defunto. Originale. |
Descrizione estrinseca: | 1 unità documentaria membr., f. 1, mm. 310x200, latino, stato di conservazione: cattiva, danni: strappi al margine sinistro |
Segnatura definitiva: | Documento n. 1434 |
Numero scheda: | 1479 |
Lemmi: | Istituzione - Bergamo, Convento di S. Stefano, Ordine dei Frati Persona - Ardesio (da), Bertramo, priore del Convento di S. Persona - Lemine (da), Pagano, frate del Convento di S. Stef Persona - Rivola (de), Rivula (de), Goizino, di Mazoco Persona - Rivola (de), Rivula (de), Mazoco, fu Guglielmo Persona - Rodinus, Alberto, di Giovanni, di Capriate, notaio |
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=1479