Titolo: |
Instrumentum locationis. |
Numero unità: | 396 |
Classificazione: | 1 |
Data topica: | Bergamo, vicinia di Santo Stefano,"sub ulmis cimiterii ipsius ecclesie" |
Estremi cronologici: | 1430 febbraio 11 |
Contenuto: | Locazione sino a S. Martino prossimo venturo e per due anni successivi fatta da fra Tommaso de Pisiis di Stabello, del Convento di S. Stefano, in Stefanino fu Giorgio de Ulciporcis, cittadino di Bergamo, di una pezza di orto di tavole 2 sita nella vicinia di Santo Stefano, "iuxta portam de Vitedoga" (confinante ad est con le mura della Città e asudcon la strada del Comune di Bergamo), al canone annuo di soldi 5 a S. Martino. A tergo regesto di mano del notaio scrittore, seguito da una breve aggiunta di altra mano di poco posteriore; di mano di fine sec. XV la nota: "non est amplius Con(ven)ti". Notaio: Guarisco de Panizolis, di Antonio,, di Zogno. Originale. |
Descrizione estrinseca: | 1 unità documentaria membr., f. 1, mm. 471x195, latino, stato di conservazione: buona |
Segnatura definitiva: | Documento n. 387 |
Numero scheda: | 396 |
Lemmi: | Istituzione - Bergamo, Convento di S. Stefano, Ordine dei Frati Persona - Panizolis (de), Guarisco, di Antonio, di Zogno, no Persona - Pisis (de), Tommaso, di Stabello, frate del Conven Persona - Ulciporcis (de), Ulciporci, Stefanino, fu Giorgio, Toponimo - Bergamo, porta de Vitedoga Toponimo - Santo Stefano, vicinia di Bergamo |
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=396