Titolo: |
Praeceptum. |
Numero unità: | 840 |
Classificazione: | 1 |
Data topica: | Bergamo, sotto il Palazzo del Comune |
Estremi cronologici: | 1357 settembre 24 |
Contenuto: | Intimazione di Leonetto de Mascaronibus e Alberto de Meda a Giovanni de Prezate, tutti e tre arbitri eletti da Detesalvo fu Andrea de Capriate di Bergamo da una parte e da Maffeo de Scano di borgo Santo Stefano dall'altra, a presenziare al pronunciamento che essi vogliono fare sulla lite fra le suddette parti, poiché, essendo chiaro e provato che Detesalvo deve dare a Maffeo lire 15 e denari 12, non è da loro riconosciuto valido il pronunciamento fatto poco prima dallo stesso Giovanni, con atto rogato dal notaio Giovanni di Taddeo de Ciriollis. A tergo breve regesto di mano coeva. Notaio: Albertino de Agazzis, di Michele. Originale. |
Descrizione estrinseca: | 1 unità documentaria membr., f. 1, mm. 271x213, latino, stato di conservazione: buona |
Segnatura definitiva: | Documento n. 820 |
Numero scheda: | 840 |
Lemmi: | Persona - Agazzis (de), Albertino, di Michele, notaio Persona - Capriate (de), Detesalvo, fu Andrea Persona - Ciriolis (de), Giovanni, di Taddeo, notaio Persona - Mascheronibus (de), Mascaronibus (de), Leonetto Persona - Meda (de), Alberto Persona - Prezate (de), Giovanni Persona - Scano (de), Maffeo, di Bergamo |
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=2&str=1&unt=840