Titolo:

Capitulum testamenti.

  
Numero unità:929
Classificazione:1
Estremi cronologici:1513 ottobre 3
Contenuto:Estratto del testamento del nobile Martino fu Sebastiano de Baniatis, cittadino di Bergamo abitante nella vicinia di San Pancrazio, in cui, istituiti eredi universali i figli Ludovico e Giovanni Antonio, dispone un legato a favore dei Frati Minori di San Francesco di Bergamo, di un fitto perpetuo di lire 5 dovuto da Giovanni fu Rogerio "Mozius" de Guarinonibus di Gorno, come da atto rogato dal notaio Vayleto de Marchisis, con onere di celebrare nella chiesa del Convento l'anniversario della morte del testatore.
A tergo breve regesto di mano del notaio scrittore, ed altro regesto più ampio di mano coeva. In calce all'atto si legge la postilla: "Noto sia come el suprascripto ficto sie stato alienato a dì 8 desembre 1536".
Notaio: Antonio de Marchisis, di Manfredo.
Notaio autenticante: Manfredo di Antonio de Marchisis.
Copia per estratto.
Descrizione estrinseca:1 unità documentaria membr., f. 1, mm. 596x228, latino, stato di conservazione: buona, danni: taglio cucito prima della scrittura
Segnatura definitiva:Documento n. 907
Numero scheda:929
Lemmi:Istituzione - Bergamo, Convento di S. Francesco, Ordine dei Frat
Persona - Baniatis (de), Giovanni Antonio, di Martino, abita
Persona - Baniatis (de), Ludovico, di Martino, abitante a Be
Persona - Baniatis (de), Martino, fu Sebastiano, abitante a
Persona - Guarinonibus (de), Giovanni, fu Rogerio detto "Moz
Persona - Marchisis (de), Antonio, di Manfredo, notaio
Persona - Marchisis (de), Marchesis (de), Marchixiis (de), V

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