Tipologia: Ente (Ente di assistenza e beneficenza)

Sede: Morengo

Profilo storico-biografico: Nello statuto dell'Asilo Infantile "Eroi di Morengo", datato 24 maggio 1930, leggiamo che "l'Asilo è stato costruito con i fondi raccolti dal Comitato Cittadino pel Movimento ai Caduti, con la generose elargizioni della Cassa di risparmio delle Province Lombarde, della signora Caterina De Agostani e del signor Davide De Agostani fu Giovanni. E' stato eretto in ente morale con lo stesso R. Decreto di approvazione del presente Statuto e dispone attualmente di un patrimonio valutato il lire 119.000. L'asilo ha per iscopo di accogliere e custodire gratuitamente nei giorni feriali i bambini poveri di ambo i sessi del comune di Morengo dall'età dai 3 ai 6 anni e di provvedere alla loro educazione fisica, intellettuale, morale nei limiti consentiti dalla loro tenera età. Vi saranno pure accolti i figli dei mutilati ed invalidi di guerra. Rimanendo posti disponibili dopo l'ammissione dei poveri possono essere ammessi anche bambini non poveri verso il pagamento di una retta da stabilirsi dal Consiglio di Amministrazione". Vengono inoltre definite composizione, modalità di nomina e competenze del Consiglio di Amministrazione, costituito da "cinque membri effettivi, compreso il Presidente, che è nominato dal Presidente tra i componenti medesimi e di due supplenti. Dei consiglieri, tre effettivi e due supplenti sono nominati dal podestà, che dovrà scegliere un componente effettivo, finchè sarà possibilile, fra parenti più prossimi del benefattore Sig. Davide De Agostani. Il quinto componente effettivo è nominato dal Presidente della Congregazione di Carità. Tanto il Presidente quanto i componenti, non di diritto, durano in carica un quadriennio e possono essere confermati in carica senza interruzione. Le adunanze del Consiglio di Amministrazione sono ordinarie e straordinarie. Le prime hanno luogo nei mesi di maggio e di settembre e, in ogni caso, nelle epoche stabilite dalla legge per l'esame del conto consuntivo per l'approvazione del bilancio preventivo e per le eventuali variazioni al medesimo, le altre ogni qualvolta lo richieda un bisogno urgente, sia per invito del Presidente, sia per domanda scritta e motivata di almeno due componenti il Consiglio stesso, sia per invito dell'autorità governativa. Il Consiglio provvede all'amministrazione dell'Opera ed al suo regolare funzionamento; delibera i regolamenti di amministrazione, di servizio interno e per il personale; delibera, quando all'occorra, la modificazione dello Statuto; nomina, sospende e licenzia gli impiegati e salariati, deliberando le convenzioni da fare coi medesimi; delibera in genere su tutti gli affari che interessino l'istituto".