| |
Numero unità: | 2025.2 |
Classificazione: | 1.2.1.14.2 |
Estremi cronologici: | 1811 gennaio 1-1811 dicembre 20 |
Contenuto: | Decreti del podestà per la rinnovazione delle mete delle carni; trasmissione mensile delle mete fissate dal podestà al viceprefetto; richiesta del viceprefetto di informazioni sui dei prezzi dei grani utilizzati come base per la formazione delle mete; invio dei prezzi dei grani dal podestà al podestà di Romano; disposizioni dell'intendente di finanza circa la vendita del pane; carteggio fra il podestà, l'intendente di finanza, il prefetto e il direttore generale delle privative e dei dazi circa l'istanza di un prestinaio in merito al criterio arbitrario seguito dall'amministrazione nella distribuzione del pane venale (1); perizia eseguita sulle farine prodotte dai frumenti raccolti nella corrente annata eseguita da Pietro Antonio Filippi; invio delle mete delle carni dai podestà di Bergamo e di Clusone e dal sindaco di Alzano per la rinnovazione delle mete della carne di castrato. |
Descrizione estrinseca: | 1 fascicolo, cc. 130; 9 manifesti |
Note: | (1) In particolare il prestinaio lamenta la comminazione di multe a chi, fra osti e rivenditori di pane, non si rifornisce presso i due più antichi prestinai |
Segnatura definitiva: | 1.2.1.14.2; 271 unità n. 2025.2 |
Numero scheda: | 2817 |
Lemmi: | Istituzione - Romano di Lombardia, Comune, podestà
|
Unità padre: | 2025 |