Tesoriere di Valle
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Il tesoriere di Valle veniva nominato all'inizio di gennaio di ogni anno (1), dapprima dal consiglio degli anziani della Valle, come previsto già dallo statuto di Valle del 1435, ed in seguito, ma sempre nel corso dello stesso secolo dai consoli e dal consiglio di credenza di Gandino. Sembra comunque, stando a quanto testimonia il capitano Da Lezze nella sua relazione del 1596, che a quella data la nomina del tesoriere fosse di nuovo di competenza del consiglio degli anziani (2). Il tesoriere aveva il compito di tenere il registro generale delle entrate e delle uscite della Valle per un salario di una lira mensile, aumentato di un'indennità di altre quattro lire per ogni giornata di servizio trascorsa a Bergamo per il versamento del salario del vicario e delle pene pecuniarie comminate da quest'ultimo. Secondo la relazione del Da Lezze, inoltre, il tesoriere della Valle Gandino e gli altri tesorieri di valle del Territorio bergamasco (esclusi i tesorieri della Valle Seriana Superiore e della Valle Brembana Superiore) si riunivano periodicamente in Bergamo e secondo le necessità contingenti imponevano "taglie e gravezze" ripartendole su ciascuna valle secondo le quote fissate dall'estimo generale; allo stesso modo ogni tesoriere redistribuiva la quota spettante alla propria Valle tra i suoi comuni; i sei tesorieri, inoltre, eleggevano ogni anno un tesoriere generale con il compito di raccogliere le taglie già imposte dai tesorieri delle valli e di versarle alla camera fiscale di Bergamo (3). Il tesoriere della Valle Gandino, come emerge dalla documentazione presente nell'archivio del comune ed in quello di valle, aveva anche il compito di raccogliere dai tesorieri comunali le riscossioni del dazio della macina per poi pagarne una parte alla camera fiscale di Bergamo e trattenere l'altra parte per la Valle stessa (4). Alla scadenza della carica il tesoriere era tenuto a risarcire tutti gli eventuali creditori entro venti giorni dalla fine del mandato (5).
La serie è costituita da tre unità: si tratta in tutti e tre i casi di dichiarazioni di fideiussione da parte di garanti a favore dei tesorieri eletti, quali necessarie garanzie per la valle nei confronti di chi avrebbe maneggiato il suo denaro.
Dettagli unità (4)
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