Titolo:

Beni mobili e immobili del disciolto P.N.F.

  
Numero unità:1689.11
Classificazione:1.2.10.9
Estremi cronologici:1943-1949
Contenuto:Relazione alla Prefettura circa la Casa del Fascio (1); carteggio con l'Intendenza di Finanza per la rivendicazione della proprietà dell'immobile; carteggio con diversi circa la sua utilizzazione.
Descrizione estrinseca:1 fascicolo
Note:(1) Costruita in esecuzione di deliberazione del 2 marzo 1935 in comproprietà tra il comune e il Fascio. La spesa venne ripartita a metà tra il comune e il Fascio ( con finanziamenti raccolti in comune, contributi di commercianti, artigiani, iscritti alle categorie di regime, trattenute sulle paghe degli operai). Il comune per la sua parte dovette vendere parte del capitale nominale del prestito redimibile e utilizzare un avanzo di amministrazione. Con deliberazione podestarile del 6 marzo 1937 venne disposta la donazione al P.N.F. della quota di proprietà comunale. La donazione venne tradotta in atto pubblico con rogito del notaio Personeni.
Segnatura definitiva:Fald. / Reg. 155, unità 1689.11
Numero scheda:2667
Lemmi:Istituzione - Bergamo, Intendenza di Finanza
Istituzione - Roma, Partito Nazionale Fascista (P.N.F.)
Persona - Personeni, notaio
Toponimo - Albino, Casa del Fascio
Unità padre:1689

Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=65&str=170&unt=11166