Comune di Cazzano S. Andrea (1234 - 2008), Cazzano S. Andrea
Tipologia: Ente (Ente pubblico territoriale)
Sede: Cazzano S. Andrea
Profilo storico-biografico: Il comune di Cazzano viene citato nella convenzione con i comuni di Leffe, Gandino, Barzizza e Casnigo del 1234 e succesivamente compare unito a Barzizza secondo lo statuto di Bergamo del 1331. A partire dal 1353, le fonti statutarie cittadine lo riportano come comune autonomo. In età veneta il comune fece parte della valle Gandino, e venne governato da un console, un canevaro e tre sindaci, tutti eletti annualmente dal consiglio generale (vicinanza). Succesivamente in epoca napoleonica venne inserito prima nel cantone di Gandino nell'aprile 1797 (legge 17 aprile 1797),poi fu unito a Barzizza nel marzo 1798 (legge 11 ventoso anno VI a). Poi venne inserito nel distretto X di Gandino nel marzo 1798 (legge 11 ventoso anno VI a), nel settembre 1798 fu collocato nel distretto XI della Concossola (legge 5 vendemmiale anno VII). Nel maggio 1801 fu posto nel distretto II di Clusone (legge 13 maggio 1801). I due comuni risultano divisi dal giugno 1804 (decreto 27 giugno 1804). Poi fu posto nel cantone II di Gandino del distretto III di Clusone nel giugno 1805 (decreto 8 giugno 1805 a) e infine aggregato a Gandino nel gennaio 1810 (decreto 31 marzo 1809). Con l'attivazione dei comuni della provincia di Bergamo, in base al compartimento territoriale del regno lombardo-veneto, venne collocato, nel distretto XV di Gandino (notificazione 12 febbraio 1816); fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844). Nel 1853 fu inserito nel distretto VI (notificazione 23 giugno 1853). In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Cazzano Sant'Andrea fu incluso nel mandamento II di Gandino, circondario III di Clusone, provincia di Bergamo. Sino al 1863 il comune mantenne la denominazione di Cazzano e successivamente a tale data assunse la denominazione di Cazzano Sant'Andrea (R.D. 28 giugno 1863, n. 1.426). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Clusone della provincia di Bergamo. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1928 il comune di Cazzano Sant'Andrea venne aggregato al comune di Casnigo (R.D. 14 luglio 1928, n. 1858). Nel 1960 venne ricostituito il comune autonomo di Cazzano Sant'Andrea disaggregandone il territorio dal comune di Casnigo (D.P.R. 7 dicembre 1959, n. 1218). (1)
Note: (1) Tratto da - Civita, Bergamo, Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Bergamo, Progetto CIVITA, Regione Lombardia - Amministrazione provinciale di Como, Milano, 1998-1999, repertoriazione a cura di Fabio Luini (Archimedia s.c.) - Civita, istituzioni postunitarie, Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859 - 1971, 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi
Non sono disponibili maggiori dettagli sul complesso archivistico.
Link: archiviedocumenti.it/archivi/?prg=8&pro=9